«Game Over» al Parco della Fantasia

Appuntamento con il libro Game Over al Parco della Fantasia «Gianni Rodari» di Omegna: sabato 16 marzo 2019, alle ore 16, Simone Fornara animerà un incontro rigorosamente interattivo per giovani lettori e, soprattutto, giovani videogiocatori, alla scoperta della bianchite e delle sue fantastrabilianti conseguenze.

Che cosa succede quando si passano 7 ore e 7 minuti incollati alla propria console, con un joypad in mano, nel tentativo di annientare i più cattivi mostri di fine livello mai visti sullo schermo? O di inseguire innocenti pedoni lungo le strade di GTA? O di vincere la Champions League a FIFA 2019? La storia di Ernesto, scritta a quattro mani da Simone Fornara e Mario Gamba, ce lo spiega, così come ce lo spiegherà molto bene ciò che avverrà nelle sale della Ludoteca, il luogo più adatto per parlare di libri e di storie che hanno più di qualche debito con quelle del favoloso Gianni.

L’incontro porterà i bambini e le bambine a viaggiare tra due mondi diversi: quello di pixel dei videogiochi e quello di carta dei libri e dei classici per ragazzi.

Considerato il ruolo dell’adulto nella prevenzione (e nell’eventuale cura) della bianchite, particolarmente insidiosa soprattutto nella sua fase acuta, la presenza dei genitori è vivamente consigliata: “videogiocare sì, ma con giudizio!”.


“Il dio della racchetta” a La lingua batte

Appuntamento da non perdere per tutti gli appassionati di tennis e i tifosi di Roger Federer: domenica 24 febbraio 2019, alle ore 10.45, andrà in onda su RAI Radio3 una puntata della trasmissione radiofonica La lingua batte interamente dedicata al tennis.

Tra gli ospiti, il più grande giornalista italiano di tennis, Gianni Clerici, e uno dei più grandi campioni azzurri di tutti i tempi, Adriano Panatta. Oltre a loro, anche Simone Fornara che, intervistato da Cristina Faloci, parlerà di Roger Federer a partire dalle pagine del libro.

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La punteggiatura nella storia della lingua italiana: un convegno a Basilea

Altro appuntamento con la punteggiatura nel mese di febbraio 2019: dal 20 al 22, infatti, si svolge presso l’Università di Basilea il convegno internazionale La punteggiatura nella storia della lingua italiana. Norme e usi.

Organizzato da Angela Ferrari, prevede una ventina di interventi incentrati sulle alterne vicende della punteggiatura nel corso del tempo, con particolare attenzione ai secoli dal XVIII al XX.

Simone Fornara e Silvia Demartini propongono una relazione dal titolo La grammatica “dallo spiraglio della punteggiatura”: Marco Agosti e il superamento delle regole tradizionali tra Ottocento e Novecento.

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Didattica della punteggiatura: appuntamento a Milano

Mercoledì 20 e giovedì 21 febbraio 2019 si svolge a Milano, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, un’interessante iniziativa di formazione per insegnanti: la scuola invernale L’italiano nella scuola secondaria di primo grado. Grammatica, lettura e scrittura.

Sotto la direzione scientifica di Michele Colombo e Daniela Notarbartolo, una serie di conferenze e laboratori proporrà ai docenti riflessioni e pratiche attorno a temi di grande attualità nel campo dell’insegnamento dell’italiano.

Tra i relatori figura anche Simone Fornara, che con un team di docenti specializzatesi nell’elaborazione di pratiche didattiche innovative (Stefania Bianchi,  Maurizia Corsi, Silvia Fumagalli Mangano, Claudia Galli e Sofia Leoni) tratterà il tema della punteggiatura, tra teoria e didattica.

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Marameo: un esordio col botto!

Creare una nuova casa editrice, oggi, specializzata in letteratura per l’infanzia, non è impresa da pochi. Bisogna essere appassionati, competenti e coraggiosi. Tutte caratteristiche che gli amici del nuovo marchio ticinese Marameo hanno di sicuro!

Basta vedere il loro primo titolo, e chi l’ha scritto e illustrato: A come… Grande alfabeto illustrato, con 26 filastrocche di Roberto Piumini e i disegni di Paloma Canonica.

Iniziare l’avventura così, con  un alfabetiere, ha inoltre un valore simbolico davvero molto grande: partiamo dall’ABC, dall’alfabeto, e poi chissà fin dove arriveremo. Se poi l’alfabetiere è anche d’autore, ci sono tutte le premesse per un futuro di grandi successi.

Per festeggiare questo grande esordio, un appuntamento da non mancare: sabato 3 novembre 2018, alle ore 16, presso l’Antico Convento di Monte Carasso, con la presenza di tutto lo staff, autori dell’alfabetiere compresi.

Semplice, utile, divertente: il limerick in classe

Non è sempre facile trovare una via di accesso efficace al testo poetico, per far scoprire ad allievi di (quasi) ogni età che le regole che stanno alla base della poesia non sono un’inutile complicazione, ma un’impalcatura necessaria per incanalare la creatività.

Proprio per questo, i componimenti poetici brevi – come gli haiku o i limerick – sono una risorsa formidabile, ancora un po’ troppo sottovalutata in classe. Essi presentano il vantaggio di essere facilmente smontati e rimontati, senza grande dispendio di energie cognitive. In più, i limerick sono in generale di argomento leggero e divertente, adattabili a qualunque tipo di contenuto e messaggio.

In questo video di sette minuti, Scuro Moltamorte ci spiega che cosa sono i limerick, attraverso un’analisi su due esempi di Edward Lear e Gianni Rodari che può essere rapidamente riprodotta in classe, anche al fine di portare gli allievi a comporne di nuovi (come ha fatto lui stesso con i tre esempi conclusivi, dedicati ad altrettanti studenti del Dipartimento formazione e apprendimento della SUPSI).

Buona visione!

Di tutti i colori

Come tutti gli anni, è tempo della notte del racconto! E, come tutti gli anni, si rinnova l’appuntamento con l’anteprima dell’evento, che si svolge al DFA di Locarno giovedì 18 ottobre 2018.

L’iniziativa Prima della notte del racconto, coordinata da Marina Bernasconi, prevede due momenti: il pomeriggio, dedicato alle letture per i bambini, e la sera (a partire dalle 20.15), dedicata alle lettura per gli adulti.

Il tema, Di tutti i colori, è una porta aperta sulla fantasia!

Alla sessione serale prenderanno parte anche Sara Giulivi e Scuro Moltamorte, con una proposta davvero esplosiva: Colori al vento.

Non mancate!

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Una strana creatura nel mio armadio. Le letture di Scuro Moltamorte

Dopo averle viste in giro per scuole, teatri e luoghi pubblici, le letture di Scuro Moltamorte approdano finalmente su YouTube.

Da oggi, infatti, il missionario della narrazione ha deciso di avviare quella che si annuncia come una lunga serie di letture di albi illustrati con il libro Una strana creatura nel mio armadio di Mercer Meyer (Kalandraka, 2015).

Questo, come gli altri video che seguiranno, è liberamente utilizzabile in ambito educativo e non a scopi di lucro. Unico accorgimento: citare con precisione la fonte.

I video didattici di Scuro Moltamorte

Scuro Moltamorte e Simone Fornara collaborano su YouTube! Sul canale del missionario della narrazione, infatti, è da poco disponibile una playlist di video didattici, rivolta in particolar modo a chi si occupa di formazione e di insegnamento nella scuola primaria, ma non solo: i video sono pensati come guide introduttive ad alcuni argomenti centrali nella didattica dell’italiano, che possono interessare a un più vasto pubblico.

La prima serie di video riguarda le tipologie testuali, e combina un essenziale inquadramento teorico con alcuni suggerimenti di lettura (libri e soprattutto albi illustrati, la grande passione di Scuro Moltamorte) e alcuni spunti didattici, presentati in maniera più o meno esplicita nei filmati.

Il primo filmato è sul testo narrativo e, come tutti gli altri, è liberamente utilizzabile a soli scopi didattici.

Buona visione!

Minibombo vola al DFA con Silvia Borando

Mercoledì 24 gennaio 2018, alle ore 16.30, l’autrice e illustratrice Silvia Borando sarà ospite del DFA di Locarno per una conferenza finalizzata a presentare al pubblico il progetto editoriale Minibombo.

Si tratta di una delle realtà editoriali per l’infanzia più vivaci e creative degli ultimi anni: nata a Reggio Emilia cinque anni fa, la casa editrice si è subito imposta all’attenzione degli esperti del settore come un punto di riferimento nell’evoluzione recente dell’albo illustrato.

I libri Minibombo, pensati per i giovanissimi (dai 2 ai 6 anni), ma fruibili anche da lettori più grandi, si distinguono per il tratto grafico stilizzato, inconfondibile, e per le loro storie, che riservano continue sorprese e che risultano al tempo stesso divertenti e istruttive: come recita il catalogo della casa editrice,

Minibombo ha un’idea di libro semplice e diretto. I disegni hanno linee nitide, colori puri e forme facili da riprodurre e i testi sono brevi o del tutto assenti. Si tratta di libri che richiedono inventiva e collaborazione: minibombo è più contento quando grandi e piccoli partecipano alla lettura e costruiscono insieme la propria storia.

Elementi, questi, che spiegano il successo del progetto e sono all’origine dei numerosi riconoscimenti e premi internazionali ottenuti da titoli come Orso, buco! e Apri la gabbia!, o dalle applicazioni multimediali che, affiancandosi alla produzione cartacea, ne arricchiscono l’offerta, come Il libro bianco, vincitrice del premio Andersen 2014 come migliore creazione digitale.

Silvia Borando, coordinatrice del progetto, oltre che autrice e illustratrice, è un’esperta animatrice di laboratori creativi rivolti a bambini di ogni età, che svolge presso biblioteche e istituti scolastici, e che traggono linfa vitale dalle pubblicazioni Minibombo. La sua presenza al DFA di Locarno, che prevede anche alcuni seminari con gli studenti della Formazione Bachelor, è dunque un’occasione importante per capire come si possa emergere nel mercato editoriale del terzo millennio grazie all’entusiasmo, alla creatività e alla competenza, e di come si possano proporre anche a scuola albi illustrati stimolanti e adattissimi per far nascere negli allievi il piacere di leggere e di giocare con le storie.