Il 2016 si chiude con una mia nuova pubblicazione su un tema di cui ho già avuto modo di discutere: la censura degli albi illustrati accusati di promuovere la presunta “teoria gender” dal sindaco di Venezia Luigi Brugnaro.
In questa occasione, però, ho modo di approfondire l’argomento proponendo un’analisi rigorosa dei libri inseriti nella “lista Brugnaro” e delle derive di questo tipo di iniziative, smascherandone (credo) la contradditorietà e l’incoerenza con gli scopi educativi dichiarati.
Buona lettura e, con l’occasione, un sincero augurio di un ottimo 2017 libero da pregiudizi!