Talvolta la lingua può ferire, produrre contrasti, veicolare stereotipi, estremizzare punti di vista e ostacolare il dialogo, diventando quello che oggi è chiamato discorso d’odio. Il tema è quanto mai “caldo” in un periodo come questo, in cui la rete e altri media tendono a essere facili amplificatori delle parole e delle conseguenze del loro impatto. Come fare, quindi, per maturare sulla questione uno sguardo lucido e utile anche in prospettiva educativa (di educazione linguistica, ma anche di educazione al vivere democratico)?
Ne parlerà Federico Faloppa mercoledì 22 marzo 2023 presso la Sala Conferenze del DFA di Locarno, a partire dalle ore 17:30.
Federico Faloppa è Professore di Italian Studies and Linguistics presso il Department of Cultures and Languages all’Università di Reading, Gran Bretagna. Sociolinguista e storico della lingua, è fra i massimi esperti di temi quali discorso d’odio e rappresentazione linguistica dell’alterità; è anche coordinatore della Rete nazionale per il contrasto ai discorsi e ai fenomeni d’odio. Tra le sue pubblicazioni, Brevi lezioni sul linguaggio (2019), #ODIO. Manuale di resi- stenza alla violenza delle parole (UTET, 2020), La farmacia del linguaggio. Parole che feriscono, parole che curano (AB Edizioni Alphabeta Verlag, 2022), Sbiancare un etiope. La costruzione di un immaginario razzista (UTET, 2022) e Trovare le parole. Abbecedario per una comunicazione consapevole (con V. Gheno, EGA).
Per il pubblico italiano, è possibile seguire la conferenza anche a distanza: a questo link tutte le informazioni per il collegamento.
Grazie di cuore per gli spunti descritti nell’ ” Ortografia in sei punti divertenti !!
molto interessante
Grazie a te, Katja!