È da poco disponibile (anche in versione pdf scaricabile gratuitamente dal sito della casa editrice) il volume Che impresa, la creatività! Geografie e narrazioni di progetti creativi per lo sviluppo di talenti, imprese e territori, curato da Stefania Cerutti, pubblicato da Aracne e con una prefazione di Simone Fornara. Il volume raccoglie contenuti, prospettive, suggestioni e fili tematici emersi dal Corso di alta formazione “Che impresa, la creatività!”, svoltosi a Omegna nella tarda primavera del 2024.
Nella società contemporanea, si parla spesso di “competenza creativa”, ma non è facile capire esattamente di che cosa si tratti, a causa delle sue molteplici sfaccettature. Il volume vorrebbe farsi bussola per un percorso preciso, non certamente l’unico possibile, nel fitto bosco della creatività. Capitolo dopo capitolo, presenta geografie, storie, pratiche, modelli e iniziative che esemplificano, chiariscono, regalano spunti, aprono interrogativi. In linea con le molteplici declinazioni della creatività, e con l’intento di rifletterne l’ampiezza e l’eterogeneità, il testo coniuga parti aventi diverse impostazioni – metodologica, empirica, divulgativa – valorizzando l’originale talento e l’autonomia creativa di ciascun autore e autrice. A chi legge, quindi, la sorpresa di scoprire i contenuti e la possibilità di addentrarsi pagina per pagina in questo mondo “fantastico”, dedicandogli un pensiero rodariano: «Andrà lontano? Farà fortuna? Raddrizzerà tutte le cose storte di questo mondo? Noi non lo sappiamo […] Possiamo solo augurargli, di tutto cuore: “Buon viaggio!”».
Il volume è stato presentato al Forum di Omegna sabato 14 dicembre 2024 alle ore 11.